Torino

La città di Einaudi, che dalle colline di Dogliani salì al Quirinale, la città in cui ancora oggi abbondano sia gli scrittori (compresi quelli stranieri ispirati dal fascino torinese) sia gli editori, la città che ospita il Salone internazionale del libro, non poteva non essere ricordata attraverso un itinerario rivolto agli appassionati di libri e letteratura.
Partenza dall’elegante Piazza Carlo Alberto per rievocare il fascino di quel clima intellettuale attraverso le figure di Nieztsche, D’Azeglio, Gozzano, Primo Levi e Natalia Ginzburg, solo per citarne alcuni.

Entreremo all’interno di Palazzo Siccardi sede della biblioteca civica Bianca Guidetti Serra, dove potremo ammirare in esclusiva l'elegante edificio commissionato nel 1721 all'architetto Plantéry e restaurato negli anni Duemila.
Daremo spazio alle eleganti librerie antiquarie e prestigiose istituzioni quali la Biblioteca Nazionale, il Circolo dei Lettori e le case editrici più note del passato, per vedere ciò che resta di esse nel presente. Faremo tappa in Piazza Carignano e proseguiremo in Piazza Castello, dove abitarono intellettuali e scrittori.

Giunti nel Quadrilatero Romano, passando anche nella via dedicata agli Stampatori, saremo accolti in via eccezionale, nella sede di due importanti case editrici indipendenti: Il Leone Verde e hopefulmonster, quest’ultima collocata nell’antico palazzo Scaglia di Verrua. Qui i responsabili ci racconteranno del rapporto, per nulla scontato, tra autore ed editore, della loro capacità quasi funambolesca di andare “contro corrente” rispetto all'avanzare inesorabile del web, facendoci apprezzare ancora di più il "profumo" della carta stampata.