Musiche dal mare - Storie di culture mediterranee

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29,00 € cad. Fabbricante: MAOMAO
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I visitatori verranno accompagnati nella lettura di una varietà di opere provenienti dall’Asia occidentale, centrale e orientale - estrose brocche, preziosi tessuti, manoscritti finemente decorati, ceramiche dipinte e notevoli esemplari di metallistica - che svelano interazioni culturali, diffusione e sfumature di temi iconografici e riferimenti simbolici ricorrenti dalla Turchia alla Cina passando per l’Asia Centrale.
Inoltre, nel segno di una crescente apertura del museo al dialogo con il presente, il patrimonio artistico del passato condivide spazi e intepretazioni con la creatività più recente in un rapporto di rimandi e suggestioni che rende i confini tra antico e contemporaneo sempre più fluidi e permeabili.
Segue Musiche dal mare, a cura di La Estrella Ensemble, come ideale prosecuzione della visita alla mostra Trad u/i zioni d’Eurasia. Frontiere liquide e mondi in connessione. Duemila anni di cultura visiva e materiale tra Mediterraneo e Asia Orientale. L’intervento musicale si propone come un’esperienza di viaggio, traghettata dalla voce e dal suono degli strumenti antichi, in cui gli esecutori dialogano, in uno scambio fra il passato (le fonti letterarie e musicali del repertorio proposto), il presente (la performance) e un momento futuro (il termine della stessa). Fil rouge è il tema del matrimonio fra la musica e la cultura di un popolo e, in particolare, di quei popoli e di quelle comunità che hanno gravitato attorno al Mar Mediterraneo, insieme alla loro musica e alle storie che essa ci racconta. Ogni viaggio è la trasformazione di chi lo vive e il nostro è occasione e pretesto per immergerci fra le sponde musicali del Mediterraneo, partendo dai racconti della corte di al-Andalus e giungendo fino alle spiagge della Sicilia, per approdare alle lussureggianti corti islamiche e all’inestimabile patrimonio musicale siriaco. Il suono del liuto, dell’arciliuto e della chitarra barocca accompagneranno il timbro della voce di controtenore, erede contemporanea dell’incredibile fortuna degli “evirati cantori”, in un’esperienza di concerto che potrà altresì essere un’occasione per scoprire o approfondire tematiche legate alla proposta musicale. Le fonti di riferimento legate al canto e alla musica attingono a repertori musicali diversi, come quello spagnolo del Siglo de Oro (che, col genere della novela morisca, racconta l’incontro-scontro con i mori), il repertorio orale tradizionale del Sud dell’Italia (con le sue influenze di natura arabo-islamica) e quello sempre tradizionale, ma di natura più mistica, della Chiesa assira d’Oriente (molto più vicina di quanto possa sembrare alla cultura musicale europea, che tanto le deve).

Costo: 29.00€ a partecipante per singolo appuntamento

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso al museo; gratuito per possessori di Abbonamento Musei Piemonte Valle d'Aosta

Prenotazione obbligatoria entro sabato 27 aprile per l'appuntamento del 4 maggio ed entro sabato 18 maggio per l'appuntamento del 25 maggio. L’iniziativa verrà attivata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, fino ad esaurimento posti disponibili.

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